VIAREGGIO. Giornata soleggiata a Viareggio e temperatura tutto sommato mite, sono in diversi a fare footing lungo il viale dei Tigli per respirare un po’di naria buona in pineta. Non sono soli perchè lungo il percorso non ci sono le staffette per rifornimenti, ma prostitute che esercitano come nulla fosse, fanno linguacce, mentre transiti con l’auto, ti salutano e ti urlano di fermarti, se non lo fai ti mandano a quel paese.
Lungo il tragitto Torre del Lago-Viareggio nel primo pomeriggio c’erano quattro squillo all’altezza di via Corridoni altre due. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Nonostante divieti e tanto bla-bla-bla da parte dell’amministrazione, sia d’estate che d’inverno la prostituzione sul viale dei Tigli perdura.
Ricordiamo che quando erano presenti anche sul viale a mare, l’allora dirigente del Commissariato di polizia, Maurizio Manzo, ora Questore a Pistoia riuscì a eliminarle in modo energico, ecco perché se si vuole si può farlo anche in questo caso. Già di per se stesso è degradato quel tratto di strada con l’asfalto specialmente nella seconda parte del viale fino a Torre del Lago sconnesso e pericoloso, con pini caduti a terra, da rimuovere da una parte e dall’altra, se poi aggiungi questo ulteriore contorno, il quadro è completo. Buon anno a tutti, compreso i nostri cari amministratori.
